Le “terribili” ragazze dell’under 18, già campionesse d’Italia lo scorso anno a Brescia e quest’inverno indoor ad Ancona, non deludono le attese. Dopo la prima prova regionale svoltasi a Lecco, malgrado le avverse condizioni atmosferiche che hanno fatto da contorno alle gare, guidano se pur ufficiosamente la graduatoria nazionale, ora si punta a migliorare il punteggio e c’è tempo fino al prossimo 10 luglio.
Domenica tante le ragazze impegnate. Nei 200 metri il blocco di partenza tradisce Ludovica Galuppi staccandosi dalla pista, lo starter non se ne accorge e la “capitana” è fuori gara! Sulla distanza si difendono Martucci in 26″75 e Samaniego in 26″94. Primo giro troppo lento negli 800 e così sia Pollini che Sofia Camagna corrono più veloce la seconda parte di gara chiudendo rispettivamente in 2’15″55 e 2’16″07 (record personale).
Dal triplo ai 400 hs per Saraceni che torna alla gara che l’ha rivelata nella categoria inferiore. La caparbia ragazza milanese firma un bel 1’04″76 e porta punti importanti dopo quelli del triplo.
Concorsi: nell’asta Alice Camagna eguaglia il personale valicando l’asticella a m. 2,60, subito dietro Montani con m.2,50. Salto in lungo con un buon balzo di Amboni a m. 5,07. Doppio impegno per Frigerio nel disco e giavellotto, nella prima gara si difende scagliando a m. 22,94; meglio, anzi decisamente bene nel giavellotto dove migliora il primato personale con m. 39,94 e la fettuccia dei 40 m. è sempre più vicina.
Chiude la manifestazione la steffetta 4×400 con Samaniego, Pollini, Sofia Camagna e Dionisi che mettono il timbro finale vincendo la gara in 3’59″03.
Un ringraziamento va ai giudici di gara e all’Atletica Lecco che hanno macinato ore sul campo, sempre i primi ad arrivare e gli ultimi ad andarsene.
Milano, 10 maggio 2022
ph. Franzoni