Fra le tante atlete che sono scese in pista venerdì e sabato, una in particolare ci ha regalato una grande emozione. Assente, causa infortunio, dalla pedana del lungo da oltre due anni finalmente è tornata al “suo” salto in lungo Martina Lorenzetto. Il risultato di m. 5,73 ottenuto a Vicenza, non solo ci rende felici, ma va oltre le aspettative, quello che era importante era “ripartire”, tornare ad assaporare dopo tanti sacrifici l’emozione dello stacco, il sapore della sabbia…. Brava Martina, ora si guarda avanti, senza paure, con la consapevolezza che la strada è ancora lunga, ma il traguardo ora è più vicino. Un plauso speciale a Barbara Lah, che con pazienza l’ha seguito e motivata, anche per lei era sfida, ha dimostrato, dopo essere stata una grande atleta, di essere diventata un coach di valore.
Veniamo alle gare di venerdi e sabato. A Pavia conferma della giovane Sveva Temporin nei m.100 con 12”44, sulla stessa distanza Raffaldi 12”78 e Meriggi 13”44. Buon 800 m. per Irene Ghezzi in 2’24”40 e ritorno alle gare della studentessa in medicina Lavinia Perrone che nei 2000 siepi ha fatto fermare il cronometro a 7’40”22.
A Vicenza travolta da un uragano che ha interrotto la gara Alessia Beneduce ha scagliato il martello a m. 53,78, mentre Nicla Mosetti a Firenze s’è divertita a provare il salto in alto valicando l’asticella a m. 1,63.
Tornano le gare anche a Nembro e certamente le atlete hanno vissuto con grande emozione il ritorno dell’atletica in uno dei centri più gravemente colpiti dall’epidemia. Nei 200 m. fra le nostre atlete miglior tempo di Alessia Brunetti con 24”70, quindi 26,54 per Raffaldi, 26”46 Ubezio, 26”47 Invernizzi, 27”13 per De Capitani. Negli 800 m. bene Nicole Acerboni in 2’21”78 e Dal Molin 2’25”01, sempre in pista mei 100 hs. 14”71 di Erica Monfardini.
Nella pedana del triplo Alessandra Prina salta m. 11,83, mentre l’allieva Morelli si ferma a m.10,72. Fra le allieve, nel giavellotto, Biffi con m. 33,52, mentre nella categoria assoluta Bruscagin m. 32,07.
Milano, 11 luglio 2020