Abbiamo chiesto alla nostra atleta Chiara Di Benedetto, classe 1998, di raccontarci della sua scelta di vita nella Marina Militare.
Ecco cosa ci ha scritto:
“Sono una 400ostacolista della Bracco Atletica e fino a quache mese fa mi allenavo al al campo XXV Aprile con Aldo Maggi.
Da novembre 2018 ho intrapreso la strada nelle forze armate, in particolare nella Marina Militare. E’ una scelta di vita non semplice perchè ti porta a confrontarti con un mondo lontano da casa e totalmente diverso da quello a cui ero abituata pima.
Sono entrata in quella caserma, la scuola sottufficiali di San Vito a Taranto, da civile senza sapere effettivamente quello che mi aspettasse e ne sono uscita da miitare.
Ho imparato tantissimo in un mese e mezzo di addestramento. Le giornate erano scandite da attività e orari precisi da rispettare al secondo, ovviamente se questi non venivano rispettati o qualsiasi altra regola veniva “infranta” c’erano delle punizioni da scontare.
Passavamo intere giornate a marciare, facendo decine di km al giorno con mani e piedi doloranti e con qualsiasi condizione metereologica; non mancavano le ore di studio, gli esami e le attività pratiche con armi di vario tipo. Non avevamo mai 10 minuti liberi, se non la sera, prima di sentire il suono del “silenzio” dagli altoparlanti.
Ho imparato tanto anche dal punto di vista umano, condividendo intere giornte con persone che avevano fatto la mia stessa scelta di vita, aiutandoci l’un l’altro per qualsiasi cosa, dal sistemare la divisa, che doveva essere sempre impeccabile, allo studio. Ho imparato ad apprezzare ogni richiamo dei superori con la loro frase ripetuta all’infinito “sbaglia uno, pagano tutti”.
Una delle cose che mi è mancata di più in assoluto oltre alla famiglia, sono sicuramente i pomeriggi passati al campo ad allenarmi, soprattutto mi è mancato il gruppo che sapevo di trovare lì ogni pomeriggio insieme al mitico Aldo!
Adesso finito l’addestramento sono stata destinata nella Guardia Costiera, in Toscana, dove svolgo le mie attività in sala operativa, controllando gli ingressi e le uscite delle navi dal porto, coordinando il soccorso in mare e facendo ascolto continuo sui canali radio di emergenza!
Nel tempo libero, mi sto allenando al campo sportivo di Massa sperando di tornare in forma e poter ritornare a gareggiare quanto prima.”
In attesa di rivederti in pista, Chiara, ti auguriamo il meglio per il futuro!
Milano, 26 marzo 2019
